Ennesimo weekend di sangue, sulle strade pontine. Un sorpasso, l’auto che impazzisce e si allarga sulla propria destra, subito dopo lo schianto contro uno degli alberi che costeggiano via Appia lato Monte San Biagio, seguito da una carambola contro la macchina che aveva appena superato, scaraventata di peso in un fossato.
Una dinamica terribile e che non ha lasciato alcuno scampo a Maicol Mattei, 33enne residente a Terracina e che ha perso la vita alla periferia di Fondi. L’incidente risultatogli fatale si è verificato tra sabato e domenica in prossimità del chilometro 115.00 della statale, a non molta distanza dal confine con Monte San Biagio e da un noto negozio di abbigliamento. Era circa l’una e Mattei, al volante della sua Renault Clio, viaggiava in direzione della città della Piana. Sul medesimo senso di marcia una Mini Cooper Countryman con a bordo cinque ragazzi residenti a Fondi, di un’età compresa tra i 19 e i 24 anni. La tragedia si è fatta spazio nell’arco di una manciata di secondi. Ad un tratto, come anticipato, secondo le ricostruzioni Mattei ha preso a sorpassare l’auto che lo precedeva, ma qualcosa è andato storto. Forse per una banale distrazione, forse per un errore di calcolo o magari per la visibilità ridotta, la Clio ha finito per allargarsi in maniera anomala, per poi finire fuori controllo e impattare in pieno contro uno dei grossi platani che accompagnano l’Appia, piante che non poche volte negli anni si sono rivelate ostacoli letali. E così è stato anche questa volta.
La macchina del 33enne ha urtato l’albero a velocità sostenuta, quindi è schizzata daccapo verso l’interno della sede stradale, scontrandosi con la Mini Cooper, finita nel fossato laterale.
I rilievi sull’incidente sono stati effettuati dai carabinieri della Tenenza fondana, che si sono occupati anche del servizio di viabilità. Ad affiancare fino a notte inoltrata i militari coordinati dal comandante Gianluigi Simonelli, oltre ai sanitari, i vigili del fuoco provenienti dal distaccamento di Gaeta.