Si moltiplicano gli avvistamenti di cinghiali nel centro storico di Sabaudia. Lo scorso inverno il Comune era già dovuto correre ai ripari perché gli esemplari di ungulati selvatici avevano invaso la città provocando anche danni ai parchi cittadini ed alle aiuole. Le immagini degli animali che scorrazzavano nei pressi del palazzo comunale avevano fatto il giro del web.
Cinghiali, nuova invasione a Sabaudia: tornano le gabbie
Tra l’altro l’eccessiva presenza poteva causare rischi per la circolazione. In un primo momento l’Ente era intervenuto disseminando il centro con dei dissuasori olfattivi che avrebbero dovuto tenerli lontani ma, dato che questo metodo non aveva sortito effetto, era ricorso alle gabbie trappola.
È di qualche giorno fa la “passeggiata” nella zona delle autolinee, a ridosso del palazzo comunale, di una famigliola di cinghiali composta da due esemplari adulti e almeno una ventina di cuccioli che hanno attraversato le strade limitrofe indisturbati tra gli sguardi incuriositi dei passanti e degli automobilisti. Si tratta di piccoli che hanno poco più di un mese. Non si sa se si tratti degli stessi che erano stati avvistati anche qualche giorno prima. Probabilmente si avventurano in città in cerca di cibo perché hanno fame e perché ormai sono urbanizzati. Un aumento della presenza di ungulati era stato registrato anche nei mesi scorsi tanto che il comune dal 26 febbraio al 5 aprile aveva disposto il posizionamento delle gabbie trappola che erano già state utilizzate nei mesi addietro e che avevano portato alla cattura di alcuni esemplari. Nel periodo tra febbraio ed aprile invece non ci sono state catture.
«Stiamo monitorando la situazione – assicura il vice sindaco di Sabaudia Giovanni Secci – Probabilmente gli avvistamenti di questi giorni sono da considerarsi casi sporadici e non hanno provocato danni. Tuttavia, qualora il fenomeno dovesse intensificarsi e se i cinghiali dovessero danneggiare parchi e giardini come avvenuto in passato, posizioneremo di nuovo le gabbie trappola».