Sebastiani, la gioia dei duemila a fine gara. Foto. Rossi: «Squadra che non si arrende mai»

Sebastiani, la gioia dei duemila a fine gara. Foto. Rossi: «Squadra che non si arrende mai»
di Paolo Annibaldi
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Martedì 7 Maggio 2024, 00:06

RIETI - Dopo un’altra sfida al cardiopalma e vinta in rimonta dalla Real Sebastiani Rieti, parla con soddisfazione coach Alessandro Rossi. Rieti, dopo aver vinto anche gara 2 dei quarti di finale Playoff contro Rimini (73-69), il tecnico evidenzia la grande prova della squadra che nel secondo tempo ha ribaltato l’inerzia portandosi avanti 2-0 nella serie.

 

Le dichiarazioni post-gara
«Una battaglia totale, da playoff - afferma Rossi - Vanno fatti i complimenti a questa squadra per l’energia e la capacità di non arrendersi.

Abbiamo ribaltato l’inerzia della gara. Soffriamo un approccio morbido in difesa, soprattutto sotto canestro, poi loro sono stati bravi a costruirsi tiri aperti. Nel secondo tempi siamo stati più determinati, abbiamo faticato sempre ma con la voglia di portarci sul 2-0. Adesso andiamo a Rimini consapevoli che se siamo concentrati e organizzati possiamo fare bene. Anche oggi lo sforzo è stato importante dobbiamo provare a recuperare. Pressione prima su noi e ora su Rimini? Non credo a questi discorsi, dobbiamo entrare in campo e performare. A noi questa pressione fa bene, se giochiamo senza siamo più morbidi e disuniti. Anche oggi abbiamo dimostrato grande lucidità, perdendo pochi palloni. Avvio morbido? Sta nelle caratteristiche della squadra, siamo quelli che hanno perso più primi quarti e vinto più terzi e quarti quarti. Il nostro focus è sempre quello di partire bene. Cerchiamo sempre di migliorare questa caratteristica, ma anche oggi dopo essere andati sotto di 20 abbiamo rimontato vincendo meritatamente. Nel secondo tempo abbiamo concesso 22 punti perché eravamo più organizzati. Sanguinetti ha dato tanta qualità in 8 minuti. Stiamo giocando senza Sarto che è il nostro terzo miglior giocatore, infortunatosi per un contatto su un tiro e non sappiamo ancora bene l’entità. La squadra ha trovato comunque risorse in altri giocatori. Tutte le volte dobbiamo trovare qualcosa da qualcuno. Dobbiamo essere solidi, non stupefacenti. Se in una giornata storta riusciamo a lottare, conquistare un rimbalzo, sporcare un pallone, allora possiamo fare la differenza».

Giovedì 9 maggio la serie si sposta al PalaFlaminio di Rimini: Real Sebastiani Rieti con il primo match point per passare in semifinale.

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