Un incubo durato tutta la notte fino alle prime luci dell’alba scandito da abusi sessuali costretti a subire durante un vero e proprio sequestro di persona quando lui l’aveva letteralmente imprigionata dentro casa sua dopo averla trascinata in auto e portata nel proprio appartamento. E’ quanto avrebbe vissuto una donna nel 2019 prima di riuscire a liberarsi e fuggire per poi denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine in preda allo choc. A violentarla quel giorno il suo ex compagno che proprio nei suoi confronti aveva già un divieto di avvicinamento.
LA VICENDA
Una vicenda che aveva avuto mesi prima altri precedenti per cui era scattata la misura. L’altro giorno l’uomo, N.G., un cuoco 47enne teramano, è stato condannato a 8 anni di reclusione per violenza sessuale, sequestro di persona e stalking. A costituirsi parte civile, attraverso l’avvocata Cristina Perozzi, l’ex compagna alla quale i giudici del collegio (presidente Claudia Di Valerio) hanno riconosciuto una provvisionale di 15mila euro.